CITTA’ DI CASTELLO, TANTE BELLE NOTIZIE DALL’ITALIANO JUNIOR

E’ stato un bel fine settimana quello della seconda selettiva dell’area Centro Sud di domenica scorsa a Città di Castello. Parliamo del lato agonistico e tecnico, per altre cose bisogna ancora lavorare.


Si chiudono qui le selettive quindi, ora si passa alla semifinale di Savignano sul Panaro (MO) per gli 85 e i 65 mentre per i 125 l’appuntamento è già fissato per il 19 e 20 Giugno con la prima delle Finali di Cingoli (MC).

Il vivaio cresce, questa zona cresce. Non vogliamo sbilanciarci troppo ma da qui potrebbero arrivare molti dei nuovi campioni di questa annata agonistica, ci sono piloti in ogni categoria pronti a farlo.

Ma iniziamo dall’impianto che ci ha ospitato. Il tracciato di Città di Castello è sicuramente uno dei più belli del Centro Italia e meriterebbe tanto se non fosse purtroppo per la carenza di infrastrutture che lo riguardano.

Intorno alla pista servirebbe un bell’investimento per rimodernare quello che riguarda i servizi. Il problema di molti impianti e dei moto club che li gestiscono è proprio quello purtroppo. Alla Trogna servirebbe una palazzina servizi degna di ospitare senza disagi eventi importanti (se parliamo del nostro lavoro ad esempio sono evidenti). Anche la zona bagni andrebbe rimodernata. Per queste cose sicuramente siamo ancora indietro rispetto a tanti altri impianti che abbiamo visitato.

Speriamo che al più presto i ragazzi possano effettuare certi lavori, compresi quelli per rendere la strada di accesso alla pista meno impervia. Tutte cose che segnaliamo sapendo benissimo le difficoltà di certe realtà, servono persone soldi e tempo che non tutti si possono permettere.

Anche la gestione del tracciato non è parsa impeccabile, ma qui entriamo nel campo della soggettività. Sul resto la cosa è oggettiva.

Una bella pista per un bellissimo evento, torniamo all’agonismo quindi. Lo spettacolo non è mancato e i talenti in pista erano tantissimi. Il tempo ci dirà chi di loro arriverà ad alti livelli.

Alfio Pulvirenti rimane nei primi anche in 125

Partiamo dalla 125, con un sacco di colpi di scena siamo arrivati al vincitore di queste selettive. L’unico ad avere costanza di rendimento e nessuna noia tecnica. Parliamo di Alfio Pulvirenti che non ha trovato differenze nel cambio di cilindrata, la vittoria rimane una costante. Primo a Ponzano, primo a Castello. Una doppietta che nessuno si aspettava dimostra che il ragazzo ha lavorato bene ed insieme al suo team puntano a diventare la mina vagante delle finali senza nascondere le ambizioni di lottare per il titolo.

Domenica ha approfittato del problema tecnico che ha messo fuori causa Lata in gara uno, ma tuttavia era in testa non dimentichiamolo. Nella seconda manche è rimasto dietro ai primi ed ha portato a casa un secondo posto approfittando anche qui delle disavventure di Zanchi. Bravo Alfio, la medaglia d’oro è tua ed è meritatissima.

A completare il podio di queste selettive 125 le altre due rivelazioni di questo torneo, Alessandro Sadovschi e Nathan Mariani. I due piloti marchigiani hanno dimostrato di essere veloci e se riescono a partire davanti hanno il passo per restarci. Sicuramente alle Finali incontreranno altri piloti molto forti ma entrambi sono da top ten, in che posizione lo vedremo da Cingoli in poi. Certo giocare in casa subito può aiutarli sicuramente. Bravissimi entrambi!

Valerio Lata è tornato in gara dopo l’infortunio di un mese fa

Per Valerio Lata diciamo che poteva essere tutto molto diverso. Ha preso queste selettive come un buon allenamento visto che è qualificato di diritto alle Finali, ma non sono state due gare molto tranquille per lui. Dopo la caduta di Ponzano di Fermo rientrava in gara proprio domenica. Lo ha fatto con cautela specialmente in gara uno ma mentre era all’attacco di Pulvirenti la sua KTM lo ha abbandonato costringendolo al ritiro.

Si è rifatto sicuramente vincendo la seconda manche, mostrando un velocità superiore a tutti in pista ma chissà, senza il ritiro per un guasto alla moto di Ferruccio Zanchi forse non avrebbe vinto nemmeno questa.

Questa prima fase di stagione per lui non è stata assistita dalla fortuna. Se da qui in poi la dea bendata non ci mette lo zampino Valerio ha il potenziale per stare davanti sia in Italia che in Europa, ne siamo certi. Domenica a podio lo abbiamo visto comunque sereno, sta aspettando il momento giusto per prendersi tutto….

Ferruccio Zanchi sfortunato in queste selettive

Per Ferruccio Zanchi il discorso è simile a Pulvirenti. La diversità sta nel fatto che senza aver partecipato alla prima selettiva aveva bisogno di tanti punti per ottenere la qualifica alle Finali. Purtroppo per lui una caduta nelle prime fasi di gara uno lo ha costretto alla rimonta chiusa con un ottavo posto. Nella seconda manche stava guidando il gruppo quando la sua Yamaha ha deciso di fermarsi e negargli una probabile vittoria. Anche lui è molto veloce e sembra non aver sentito il cambio di cilindrata. Se verrà ripescato per le Finali, al momento con questi risultati non sarebbe ammesso, sarà li a lottare con i primi.

Note di merito, anche se a sprazzi per Bennati, Salvini e Palombini. Perché no anche per Cardaccia senza l’infortunio di Ponzano sarebbe nelle prime posizioni. Per tutti loro la costanza di rendimento è la condizione per fare bene. Per ora non l’hanno avuta….

Simone Mancini #97

Parliamo dei Senior 85. Un nome su tutto, Simone Mancini. Il giovane marchigiano sembra un predestinato. Va fortissimo, gli basta dare uno strattone alla gara per ritrovarsi da solo. Con tutti gli scongiuri possiamo affermare che il titolo della categoria non dovrebbe sfuggirgli. Rispetto allo scorso anno sembra anche maturato mentalmente, lo vediamo più sereno e più consapevole dei suoi mezzi. Il team e la famiglia stanno facendo un ottimo lavoro.

Dal prossimo anno salirà sulla 125 (per la verità ci è già salito con risultati “incoraggianti”) e sicuramente sarà veloce fin da subito.

Dietro di lui però non mancano valide alternative, i vari Mannini, Rispoli, Utech e Mecchi sembrano pronti a fare bene sia in Semifinale che nelle Finali. Sono tutti veloci e si giocheranno le posizioni che contano uniti ai piloti del Nord.

Anche dopo di loro ci sono alcuni validi piloti ma sembrano ancora meno veloci dei sopra citati, li aspettiamo pronti a smentirci.

start della classe Senior 85cc.

Per quanto riguarda le altre classi non siamo nella condizione di dare giudizi su ragazzini talmente giovani che hanno solo bisogno di divertirsi e crescere senza dover fossilizzarsi sul risultato.

Facciamo sicuramente tanti complimenti ai vincitori delle varie categorie a partire da Colonnelli nella junior 85, ad Uccellini nella cadetti 65 ed a Palladino nei debuttanti 65. Continuate a divertirvi, tutti.

un momento dei ragazzi del trofeo primi passi in pista

Bello anche l’inserimento dei primi passi che si sono divertiti ed impegnati sempre seguiti dallo staff dei tecnici della Federazione. Il futuro passa anche da queste cose. I bambini vanno tutelati ed assistiti in ogni modo possibile. Sappiamo quanti sacrifici e soldi ci vogliono per correre, qualsiasi aiuto è ben accetto. Bravissimi i bimbi che hanno partecipato.

Un ultima riflessione ci è venuta spontanea a vedere le gare di domenica. I più grandi hanno bisogno di altri palcoscenici per crescere ulteriormente…….a buon intenditor…..ci vediamo a Savignano!!!

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