Il GP che ha segnato il ritorno del Mondiale MXGP in terra asiatica è stato dominato dallo sloveno Gajser che ormai viaggia spedito verso il titolo mondiale. Nella MX2 Tom Vialle approfitta degli errori di Geerts e si riprende la tabella rossa. Quinto Andrea Adamo.
Foto: Infront moto racing
I verdetti del sabato di qualifiche sono stati replicati oggi e i due autori delle pole sono stati davanti a tutti in entrambe le manche in cui sono scesi in pista.
MXGP
Tim Gajser attualmente è il pilota più forte e completo della categoria, sia che parta in testa come in gara-1, che al quarto posto come nella seconda gara non importa, il risultato finale è sempre il medesimo ovvero il primo posto. La doppietta di oggi è l’ennesima conferma che quest’anno ci sono poche speranze per gli avversari nella rincorsa al titolo, il vantaggio in classifica di 125 punti è un’assicurazione bella grossa verso il titolo mondiale numero 5 e il quarto nella classe MXGP per lo sloveno.
Jorge Prado chiude ancora sul podio, al secondo posto, lo spagnolo mostra alcuni limiti e anche se parte in testa come nella seconda manche non riesce ad imporre il suo ritmo come gli riusciva negli anni passati. Con due secondi posti ottiene il massimo possibile in questo momento e nella seconda manche ha respinto con fermezza gli attacchi nel finale di un ritrovato Febvre.
Al terzo posto Ruben Fernandez, porta la seconda bandiera spagnola sul podio di giornata, l’ufficiale Honda ha condotto due manche regolari senza errori chiuse al terzo e quarto posto.
Romain Febvre quarto di giornata, voleva fortemente salire sul podio alla sua seconda gara della stagione, ma nulla ha potuto contro la resistenza di Prado nel finale di gara-2 che lo ha relegato al terzo posto. Nella prima manche aveva terminato al quinto posto.
Quinto di giornata Glenn Coldenhoff. Mattia Guadagnini, non al meglio della forma fisica, si classifica due volte ottavo nelle due manche e ottavo anche nell’assoluta di giornata.
Nicholas Lapucci invece è due volte undicesimo e nello stesso posto anche nell’assoluta di giornata.
MX2
La lotta per la vetta della classe 250 si arricchisce di un altro capitolo in terra indonesiana, entrambi i due contendenti non sono stati esenti da errori, ma chi ha sbagliato meno è stato Tom Vialle che con la doppia vittoria si già è ripreso la tabella rossa che aveva perso nella gara scorsa in Germania per un problema tecnico.
Il francese è sempre concentrato sull’obiettivo e ha nelle partenze il suo punto forte, che lo mettono sempre nelle condizioni migliori per ottenere il massimo risultato. Il piccolo errore di gara-2 non gli è costato punti ed alla fine si è meritato questa doppietta e la testa del campionato.
Al secondo posto chiude il tedesco Langenfelder, terzo in gara-1, nella seconda manche parte in testa e cerca di fare da battistrada fino a quando viene superato da Vialle, che poi commette un errore, ma poi anche il tedesco scivola e così deve lasciare la possibile vittoria all’ufficiale KTM Red Bull.
Terzo Benistant, che dopo la vittoria in Germania due settimane fa sembra aver preso un certo feeling con il podio. Il sorpasso ai danni di Adamo in gara-2 gli ha permesso di salire sul podio ai danni del compagno di squadra Geerts.
Il belga ha perso il podio per una seconda manche opaca, dove non è riuscito a stare lontano dagli errori tagliando il traguardo quinto. 12 punti persi da Vialle in una sola gara non sono un bel bottino per cercare di difendere la tabella rossa.
Andrea Adamo ha condotto una seconda manche al vertice, terzo al via è rimasto in quella posizione per buona parte della gara prima di cedere ad un arrembante Benistant alla caccia del podio. Il settimo posto della prima manche gli permette di entrare nella top-5 di giornata.
Sesto Horgmo, mentre giornata storta per De Wolf e Haarup che tra cadute e problemi tecnici hanno raccolto ben poco.
In classifica Vialle ritorna in prima posizione, con un vantaggio di 4 punti su Geerts, terzo a 107 punti di distacco dalla vetta Langenfelder. Adamo rimane in sesta posizione, con la quinta piazza di Haarup alla sua portata.
Il Mondiale ora si prende tre settimane di pausa e tornerà con la tredicesima prova in Repubblica Ceca per la classica gara estiva di Loket.
