Si è svolta al Gina Libani Repettti di Esanatoglia (MC) la prova di Europeo Woman e la selettiva dei mini 85 e 65. Giorgia Giudici con due buone manche chiude al 12° posto assoluto.
Un tracciato storico quello marchigiano dal tipico stampo vecchio stile che ha messo le ragazze a dura prova. In sella alla sua Husqvarna Giorgia ha affrontato questo impegno con molto entusiasmo, era da molto tempo che a causa delle sue condizioni fisiche non riusciva a partecipare ad una gara internazionale.
Giorgia nella parte alta del tracciato marchigiano che ha ospitato la prova di Europe
Nella giornata di sabato dopo le libere e le pre-qualifiche si è svolta la manche di qualifica che l’ha vista terminare in decima posizione.
In gara uno Giorgia è scattata a centro gruppo e dopo il primo passaggio si è stabilita in 13° posizione. La manche è praticamente scorsa senza particolari sussulti per lei che ha chiuso nella medesima posizione alla bandiera a scacchi.
La seconda manche è stata sicuramente più propositiva. Dopo una buona partenza che l’ha vista transitare settima nelle prime battute ha perso qualche posizione nel corso della gara ma ad un giro dal termine, dopo aver passato la Agosti per prendersi il nono posto è caduta in un contatto con la stessa perdendo alcune posizioni. Alla fine per lei un 11° posto con un pizzico di amaro in bocca.
Con questi risultati ha chiuso la giornata al 12° posto assoluto.
Prossimo impegno a Faenza (RA), il 10 e 11 Luglio per la terza tappa del tricolore femminile.
Giorgia Giudici #174
GIORGIA GIUDICI: “È stata veramente una bellissima esperienza poter correre questa gara di campionato Europeo ad Esanatoglia, per me la posso definire quasi la realizzazione di un sogno; dopo il mio ultimo brutto infortunio che mi ha tenuta fuori dalle gare per quasi due anni tornare a confrontarsi con atlete di così alto livello è stato veramente bello.
Sono state due giornate molto impegnative dove sabato sono riuscita a concludere 10° nella manche di qualifica. Domenica invece 13° nella prima manche e 11° in gara due, peccato perché all’ultimo giro della seconda manche ero riuscita a passare in 9ª posizione ma a poche curve dalla fine ho avuto un contatto con un altro pilota e sono caduta. Questo errore non mi ha permesso di concludere nella top 10 ma sono comunque molto soddisfatta del mio ritmo gara e della grande esperienza fatta. Grazie come sempre al mio grande papà, a Manuel che è sempre al mio fianco e tutti i miei sponsor:
MOTOREX, JUST1, ETHEN, MADBROS, CARDIOSOX , TCX, INNTECK, MOTOCLUB BERBENNO, MODELLERIA REGGIANA, HURLY, AEFFEMOTOR e COLACEM”.
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