L’Europeo 125 di quest’anno ha confermato la consacrazione di molti ragazzi del nostro Paese. Finalmente il nostro movimento è riuscito a portare ad alti livelli le nostre giovani speranze che si sono dati battaglia per le posizioni di vertice in tutti i GP di questa lunga stagione continentale.
Foto: Daniele Barreca & mxreport.it
Cinque italiani nella top-10 è un risultato che non si vedeva da tempo, così come 12 piloti che hanno preso almeno 1 punto durante le 12 gare della stagione.

Niccolò Alvisi #20
Niccolò Alvisi, la ciliegina sulla torta di questa annata è stata la vittoria del quindicenne bolognese. L’alfiere del KTM Factory Racestore Juniors ha dimostrato una mentalità invidiabile e ha saputo reagire nei momenti decisivi senza mai eccedere nella foga. Partito in sordina nel GP di Cozar, ha poi mano a mano preso in mano la situazione attaccando il compagno di squadra Katona e poi prendendone le veci. Classe 2009, Monterenzio (BO)
Filippo Mantovani è definitivamente maturato sotto l’aspetto mentale e agonistico, facendosi notare su tutti i terreni e meritandosi la medaglia di bronzo del campionato. Classe 2008, La Spezia
Niccolò Mannini, sull’italiana TM, ha vestito anche lui la tabella rossa all’inizio della stagione e, con un po’ di alti e bassi, ha portato a termine il torneo al quarto posto. Classe 2008, Siena
Francesco Bellei ha sofferto per alcune gare sfortunate e qualche incidente di percorso non gli ha permesso di chiudere la classifica finale più in alto del settimo posto. I podi di Trentino, Portogallo e Inghilterra confermano le sue potenzialità da top rider. Classe 2008, Lavis (TN)
Riccardo Pini, al secondo anno in sella alla 125 e anche lui sulla TM, non ha mostrato timori reverenziali verso i più esperti rivali e si è fatto largo fin da subito nelle partenze, per poi cercare di rimanere il più possibile nella top-ten. Il nono posto finale è ampiamente meritato. Classe 2009, Manerbio (BS)
Gennaro Utech è stato frenato da un infortunio che lo ha estromesso da metà stagione, dopo aver mostrato ampi sprazzi di velocità. Classe 2009, Palermo
Per gli altri ci sarà tempo di rifarsi: i vari Andrea Uccellini (Classe 2010, Sansepolcro), David Cracco (Classe 2010, Valdagno – VI), Edoardo Riganti (Classe 2010, Varese) hanno tutte le carte in regola per emergere.
Per Michael Conte e Andrea Roberti era l’ultima opportunità di mettersi in mostra in questa classe: ora dovranno farsi largo nella mischia della MX2.
Il 2026 sarà il primo anno nella categoria per gli attuali protagonisti della classe 85, i vari Francesco Assini, Cristian Amali, Pietro Riganti e altri saranno sicuramente un bel ricambio generazionale per la categoria.
Queste le tre domande che abbiamo fatto agli otto ragazzi che hanno disputato tutto il campionato:
- Da 1 a 10 che voto ti dai e perchè?
2. Quanto è stato importante l’apporto dei tecnici della Federazione?
3. Hai già definito i programmi per la prossima stagione?
Niccolò Alvisi #20 – Campione Europeo 2025
- Come voto mi darei nel complesso un 8. 10 per la tenacia e le rimonte e 5 per qualche errore, scivolata e qualche brutta partenza!
- Il loro apporto in gara è negli allenamenti é stato molto utile
- Per il prossimo anno farò l’europeo 250 ma stiamo ancora valutando in che modo.

Filippo Mantovani #102 – Terzo classificato
1.Da 1 a 10 mi do un 8 perché comunque dopo gli infortuni che ho avuto negli ultimi due anni ho fatto una stagione abbastanza buona anche con poche ore di moto negli ultimi due anni con pochi allenamento fisico, ero sempre un pochino più indietro degli altri, ma sono comunque riuscito a portare a casa qualcosa di buono e quindi direi otto va più che bene.
2.La Federazione Motociclistica Italiana mi ha aiutato tanto, perché i tecnici Alessandro Lupino e Christian Beggi mi hanno aiutato tanto diciamo a fare le scelte migliori quest’anno in qualsiasi situazione e li ringrazio tanto mi hanno aiutato molto.
3. per l’anno prossimo sicuramente passerò in 250 non so ancora dove andrò cosa farò però sicuramente voglio fare l’europeo 250 e non sono ancora con che moto però però, ecco vorrei continuare a stare nella posizione che contano anche essere al primo anno sarà tosta perchè il cambio moto sarà difficile, non ho un fisico enorme quindi sicuramente farò un po’ di fatica Però ci metterò tutta la tecnica del mondo per essere più competitivo possibile

Niccolò Mannini #7
Niccolò Mannini #7 – Quarto classificato
1.Mi darei un 9 perche comunque portare a termine una stagione di 12 gare non e facile, secondo me a parte qualche manche sono stato molte costante in tutto e nel gestire anche momenti (quando passare, traettorie, qualifiche. Quindi sono soddisfatto del lavoro che ho fatto e di me stesso nel continuare a battagliare.
2.I tecnici della Federazione sono molto importanti perchè hanno più esperienza di noi, ti danno molti consigli sia quando fai il giro di pista che nella giornata di gara.Durante la manche sono a bordo pista a vedere quindi guardano che errori fai tu e anche gli altri per migliorare, una cosa importante sono i video/foto della pista che mandano la mattina della domenica visto che la manche e solitamente “presto” io non ho bisogno di andare a vedere la pista, ma solo guardare quello che hanno mandato loro e dedicarmi alla concentrazione e al prepararmi per gara 2
3. Ancora no non ho programmi per il prossimo anno.

Bellei-MXGP France
Francesco Bellei #141 – Settimo classificato
1.mi do un 7 perché questa stagione è stata molto difficile per me.
2.Quest’anno la Federazione Motociclistica Italiana con progetto Pata Talenti Azzurri, ha apportato diverse modifiche, implementando gli allenamenti anche giornalieri in prossimità delle gare di Europeo. È sempre molto utile ed importante fare allenamenti con i Tecnici Federali Cristian Beggi e Alessandro Lupino. I campus in Sardegna e in Belgio ci permettono di confrontarci con gli altri piloti facenti parte del Progetto Talenti Azzurri. Ringrazio il Team e Fantic per aver collaborato in modo sempre pro attivo per farmi partecipare agli allenamenti dei Pata Talenti Azzurri. Una bellissima novità infine quest’anno e’ stata la cena del venerdì al Kovo con i Tecnici e i piloti.
3. Al momento non ho ancora definito i programmi per la prossima stagione in 250, per ora il mio obiettivo e’ riprendermi dall’infortunio al dito e tornare quanto prima in moto.

Riccardo Pini #211
Riccardo Pini #211 – Nono classificato
1.mi do 7 perché sono un buon pilota ma tante volte non riesco ad esprimermi
2.per me è molto importante l’apporto dei tecnici della federazione per interpretare il tracciato al meglio nei weekend di gara
3) si, ho già stabilito i programmi per la prossima stagione per fare una stagione al top sempre con moto TM
Gennaro Utech #911 – Diciannovesimo classificato
1.da 1 a 10 mi do un 7 perché c’è ancora molto da migliorare e perfezionare
2.l’apporto dei tecnici della federazione è stato molto importante soprattutto in gara per le specifiche sulla pista e le dritte
3. ancora non ho definito programmi per la prossima stagione
Andrea Uccellini #353 – 28° classificato
- 9 per velocità in qualifica 4 per partenze e costanza in gara
2. Il rapporto con i tecnici è molto buono, Lupino è un grande professionista e da sempre consigli utili fuori e dentro la pista. Beggi mi aiuta molto a superare la tensione della gara, grazie amici!
3. Ancora no ma spero di entrare a far parte di un team ufficiale, e’ giunto il momento di crescere e di far riposare il babbo!

David Cracco Lommel EMX125
David Cracco #281 – 58° classificato, 2 punti in classifica al debutto
1. Da 1 a 10, per questa stagione mi do un 7. Non è stata una stagione bruttissima, ma nemmeno come me l’aspettavo. Non sono riuscito a concretizzare granché: ero partito bene con due buone manche in Francia, poi in Spagna, con il fango, è stato un po’ un disastro. Ho commesso troppi errori e ho avuto partenze disastrose, o comunque non ci credevo fino in fondo. Alla fine la colpa è solo mia: non ci ho mai creduto al 100%, soprattutto nell’ultima gara. Sicuramente non sono qui per fare i risultati che ho ottenuto quest’anno, voglio raccogliere molto di più e sono certo che nella prossima stagione ci riuscirò.
2. Il rapporto con la Federazione quest’anno è stato molto positivo: mi hanno aiutato a dare input, mostrandomi traiettorie e linee nuove. Sono contento del rapporto e dell’atmosfera serena e solare che c’era.
3. Per la prossima stagione sarò sempre con il Dreams Racing. I programmi restano gli stessi di quest’anno: Internazionali d’Italia, Campionato Italiano ed Europeo, e speriamo anche il Mondialito. Ci vediamo in pista!
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