La seconde delle tre tappe della MXGP di Faenza denominata GP Città di Faenza si è corsa ancora una volta sotto un sole quasi estivo che ha messo, insieme ad un tracciato molto insidioso, molto alla frusta i ragazzi in gara.
Per il nostro Morgan Lesiardo la «mission» era quella di ripetersi dopo la bella prova di domenica.
Morgan già dal mattino ha mostrato ancora una volta di essere a posto sia fisicamente che con la moto stampando un bel 14° tempo potendo così scegliere anche una migliore posizione al cancelletto di partenza.
Al via della prima manche lo spunto di Morgan sembra ottimo ma alla prima curva stranamente si ritrova a centro gruppo. Il nostro pilota inizia subito a martellare e già al primo passaggio transita in 14° posizione. Da li in poi imposta il suo ritmo che specialmente nel finale di gara gli permette di guadagnare altre posizioni terminando 11°, un altro ottimo risultato per lui e per lo Steels Dr Jack Fly over. La seconda manche sembra partire bene ma nel corso del primo giro un contatto fortuito con un altro pilota fa ripartire Morgan in ultimissima posizione. Ma nel resto della manche è un crescendo di velocità e convinzione, gli ultimi risultati sono stati utilissimi in questo. La sua rimonta si ferma ad un soffio dalla zona punti, in 21° posizione. Ma senza quell’inconveniente sarebbe stata un’altra manche da incorniciare per lui.
Morgan Lesiardo #44
Finalmente sia lui che il team hanno trovato la quadra ed ora nell’ultima prova del trittico, che si correrà domenica, Morgan cercherà di portarsi ancora un po’ più avanti nella classifica della MX2.
Non ci resta che attendere domenica 13 per scoprirlo.
MORGAN LESIARDO: «Veramente una bella gara, partita già meglio nei tempi con un 14° molto veloce… eravamo tutti attaccati. In gara 1 sono scattato fortissimo dal cancelletto e a metà rettilineo non mi è entrata una marcia e sono stato costretto a finire il rettilineo in terza e son partito intorno ai 15, costretto alla rimonta poi chiusa in 11° posizione. Seconda manche, invece, partenza intorno ai 15, poi al primo giro è caduto fuori dalla pista un pilota e nel rientrare non ha guardato e mi ha centrato in pieno. Ero mega ultimo e sono riuscito solo a fare 21° ma con i tempi della top 10. Siamo tutti molto contenti, ci vediamo domenica ancora più carichi!»
