Anche i campionati europei hanno ripreso il via oggi a Kegums con la EMXopen e la EMX250. Finalmente Mattia Guadagnini è tornato sul podio dopo la prova sfortunata in Olanda. Ora potrà giocarsi le sue carte per la vittoria del campionato, che lo vede ora al terzo posto.
Foto: Davide Messora
Ma andiamo con ordine parlando delle gare odierne…..
EMX250
Con un quinto in gara uno e la vittoria della seconda manche Mattia Guadagnini è salito sul secondo gradino del podio mostrando ancora una volta il suo talento. Grande rammarico per gara uno, Mattia non è partito benissimo ma ha iniziato una splendida rimonta che si è spenta mentre era decimo con una scivolata banale. Da li altra rimonta chiusa con un ottimo quinto posto.
Mattia Guadagnini ha accorciato notevolmente il distacco dalla testa della classifica
La seconda manche è partita meglio, il pilota del Maddii racing Husqvarna ha preso la testa della gara in pochi giri per poi mantenerla respingendo gli attacchi del vincitore di giornata e nuova tabella rossa Thibault Beninstant che ha provato in tutte le maniere a fare doppietta (aveva vinto gara uno) ma il nostro ragazzo ha tenuto la testa con le unghie e con i denti. Strepitosi gli ultimi tre giri con sorpassi e contro sorpassi da cardiopalma.
Thibault Benistant ha conquistato la gara di Kegums e la testa della classifica
Detto dei due principali protagonisti di giornata passiamo al terzo assoluto, Isak Gifting. Per lui un secondo ed un quarto posto nelle due gare, il pilota svedese è un altro profilo molto interessante in questo campionato.
Dopo i tre nell’ordine sono arrivati Talviku, Edberg e De Wolf. Male la ormai ex tabella rossa Boegh Damm che non ha raccolto punti oggi.
Tra gli altri azzurri una prova d’orgoglio, specialmente in gara due, per Gianluca Facchetti che ha finito le sue fatiche con un 19° ed un 7° posto chiudendo al non posto l’assoluta di giornata.
Gianluca Facchetti ottimo 7° in gara-2
Qualche punto pure per Raffaele Giuzio che ha chiuso gara due in 18° piazza.
Giornata da dimenticare di uno dei nostri atleti più attesi. Parliamo di Gianmarco Cenerelli che non ha raccolto nessun punto oggi. Dopo la prima prova del Prestige di Faenza oggi qualcosa non è andato, peccato.
Nessun punto nemmeno per Quarti, Corti e Pucinelli. Martedì l’occasione del riscatto.
il podio dell’Europeo EMX250
EMXopen
Da quest’anno una nuova categoria, la Open. Oggi ha avuto il suo battesimo sulla pista lettone e i motivi di interesse sono stati molti. Capire chi potevano essere i protagonisti non era facile, alla fine i piloti nordici l’hanno fatta da padrone. E chi più di Toms Macuks, pilota di casa, poteva affrontare al meglio questo esordio europeo?
partenza dell’Europeo EMXOpen
Il pilota lettone ha portato a casa entrambe le manche facendo valere un ritmo gara decisamente superiore rispetto alla concorrenza. Il lettone infatti è sempre partito intorno alla terza quarta posizione ma con il passare dei giri ha preso sempre più le redini della corsa attaccando i piloti che lo precedevano ed andando ad allungare fin sotto la bandiera a scacchi. L’unico che è sembrato in grado di tenere il ritmo è stato Karel Kutsar. Il pilota estone ha chiuso entrambe le manche al secondo posto, in gara uno si era anche momentaneamente portato al comando, almeno fino all’arrivo del vincitore di giornata.
Terzo sul podio di giornata è stato un latro pilota estone, Andero Lusbo che con due quarti posti ha chiuso sul terzo gradino del podio. Anche per lui due belle manche, la prima in rimonta dal decimo posto. La seconda più costante e con una partenza sicuramente più felice.
Giù dal podio altri due protagonisti che hanno collezionato un terzo posto di manche a testa. Parliamo di Stefan Ekerold e Miro Sihvonen che hanno chiuso l’assoluta rispettivamente al quarto ed al quinto posto.
Da segnalare la buona prova di una nostra vecchia conoscenza, con il sesto posto assoluto Kim Savaste (che ha militato nelle ultime due stagioni nel team italiano Steels Dr Jack Fly over) ha dimostrato di avere un buon ritmo e in gara uno ha fatto una bellissima rimonta.
Gli italiani, sicuramente non partivano da favoriti ma si sono difesi abbastanza bene. Il migliore dei nostri è stato Eugenio Barbaglia che ha raccolto punti in entrambe le manche terminando 12° nell’assoluta. Bene anche Thomas Ragadini che ha finito in 16° posizione, ma recrimina per una prima manche tutta in rimonta che poteva andare sicuramente meglio.
Male Federico Tuani sempre lontano dalla zona punti, con una caduta in partenza in gara-1 e un’altra anche nella seconda manche da mettere nel taccuino della sua gara. Lo attendiamo ad un pronto riscatto nella prossima prova sempre a Kegums.
la caduta di gruppo che ha visto coinvolto Federico Tuani #3
Appuntamento a martedì per la prossima prova di questi tornei sempre combattuti. Speriamo di veder ancora più azzurri la davanti.
