Il GP d’Inghilterra di Matterley Basin, apre ufficialmente la stagione mondiale per il Maggiora Park Racing Team e Filippo Zonta che nella classe MX2, sfiora la ‘top 20’.
La prima domenica di Marzo, ha dato il via alla stagione 2020 del FIM Motocross World Championship con team e piloti che dopo la breve parentesi delle gare pre stagionali, si son ritrovati in quel di Matterley Basin, alle porte di Winchester (GB), per disputare il primo round dei venti in calendario.
Il meteo, nei giorni antecedenti la gara, non è stato certo dei migliori tanto che il venerdì, le forti raffiche di vento hanno smantellato mezze strutture presenti sul tracciato. Per ripristinare il minimo indispensabile, gli organizzatori sono andati oltre i tempi consentiti e ciò ha causato un rimaneggiamento del timetable.
Con le gare di qualifica delle classi MX2 ed MXGP eliminate, i piloti hanno avuto una sola sessione di cronometrate per prendere confidenza con il tracciato inglese che a causa delle forti piogge, al sabato era anche molto fangoso e di difficile interpretazione.
Filippo Zonta in volo nel GP di domenica scorsa
In questa situazione non proprio facile, ha fatto il suo ritorno in ambito internazionale nella classe MX2 Filippo Zonta #200, naturalmente supportato dal Maggiora Park Racing Team.
Dopo l’unica sessione di prove libere/cronometrate, Filippo si ritrova 31° in griglia di partenza. Nonostante un cancelletto sfavorevole, lo spunto del veneto in gara 1 è buono ma il terreno insidioso lo tradisce nel corso del primo giro e per lui la gara si complica. In rimonta Zonta ci prova ma non va oltre il 28° posto.
In avvio di gara 2 invece, Filippo non commette errori e si stabilisce subito a ridosso della zona punti. Verso metà gara ha un buon ritmo ed è 19° ma a pochi giri dal termine la stanchezza e un leggero calo di concentrazione gli fanno commettere qualche errore, subisce due sorpassi e si ritrova 21° sul traguardo. Per una sola posizione, sfuma la possibilità di conquistare la ‘top 20’ e un punto in classifica ma ciò non cancella la sua consapevolezza e quella del team che la strada è quella giusta e che lavorando sodo, si può ambire a posizioni migliori.
Senza domeniche di sosta, i piloti del mondiale motocross torneranno in pista già la prossima settimana per disputare il secondo round in calendario e sarà il tecnico e difficile tracciato sabbioso di Valkenswaard ad ospitare l’MXGP d’Olanda.
Filippo Zonta #200: “E’ stato un fine settimana in continua crescita quello inglese appena trascorso. Sabato con un solo turno di prove non sono riuscito a fare un giro pulito, perciò potevo sicuramente fare di meglio. Domenica in gara 1 sono partito bene ma una scivolata nel corso del primo giro mi ha retrocesso di numerose posizioni. Ho provato a rimontare ma non avevo un buon feeling con la moto ed ho concluso 28°. In gara 2, con un setting migliore, ho guidato molto meglio duellando in zona punti ma negli ultimi giri ho avuto un calo di concentrazione ed ho concluso appena fuori dalla zona punti, in 21aposizione. Tutto sommato come prima gara a livello internazionale dopo alcuni anni di assenza è stata discreta. Sicuramente posso fare di meglio perciò continuerò a lavorare per migliorarmi.”
Filippo Zonta
Diego Porta Variolo (Team Manager): “In questa prima gara del Mondiale MX2 a Matterley Basin le condizioni meteo avverse del sabato con programma ridotto non hanno certo favorito Filippo che con pochi giri di prove libere e cronometrate a disposizione ha faticato a trovare il giusto feeling con la pista e le giuste regolazioni sulla moto. Questa situazione ha in parte condizionato la prima manche, che dopo una buona partenza ed alcuni errori hanno visto il nostro pilota terminare in 28a posizione. Nella seconda manche invece Filippo, dopo una non perfetta partenza, ha dato vita a una buona gara che lo ha portato a sfiorare la zona punti certamente alla sua portata. Domenica prossima saremo presenti alla seconda gara del campionato che si correrà in Olanda dove sarà presente anche Lorenzo Corti per disputare l’Europeo EMX 250. Incerta invece la presenza di Paolo Lugana vittima di un piccolo infortunio in allenamento.”
Testo by Max Serafino – Foto by Stefano taglioni
