LA MX2 2022 PARTE SENZA IL CAMPIONE IN CARICA

Facciamo il punto anche sulla classe MX2, in procinto di partire per il suo tour in giro per il Mondo lungo 20 prove di pari passo con la classe regina MXGP.


A Matterley Basin tra pochi giorni ripartirà la caccia al titolo della classe cadetta iridata, che ricordiamo essere ormai da parecchi anni riservata ai piloti con max 23 anni. Dunque questa annata sarà l’ultima in MX2 per i piloti nati nel 1999.

Sarà assente il numero 1 in carica, il francese Maxime Renaux che ha deciso di salire subito nella classe regina e lasciare così vacante il titolo appena conquistato.

Tom Vialle

I PROTAGONISTI

La classe cadetta ha già alcuni nomi su cui puntare per la vittoria finale, Tom Vialle è in cerca d riscatto dopo un 2021 in cui ha saltato alcune gare per infortunio. Il francese è stato terzo in classifica finale, nonostante diversi zeri e vuole rivincere il titolo per bissare quello del 2020 e passare in MXGP da campione.

 

Jago Geerts parte nuovamente con i favori del pronostico, quest’inverno ha cambiato totalmente tipo di preparazione e lui si dice carico e motivato più che mai. Vedremo se riuscirà ad essere costantemente nelle zone alte della classifica. L’anno scorso ha dovuto fare i conti con un infortunio prima dell’inizio, ma la domanda principale è se riuscirà a reggere la pressione di dover vincere.

Tra i protagonisti non possiamo non citare il nostro Mattia Guadagnini, quarto nel 2021, con un inizio di stagione folgorante e la vittoria nel GP d’Italia a Maggiora. Mattia avrà addosso la pressione di lottare per il titolo, ma con un team alle spalle come quello di De Carli ha tutto quello che serve per puntare al bersaglio grosso. Ci mettiamo anche il suo compagno di squadra Laengenfelder, che rimane in sella alle GasGas ufficiali e con la cura De Carli può solo che migliorare.

Kay De Wolf potrebbe essere la sorpresa del 2022, già molto in palla nelle gare pre-stagionali, se saprà andare forte anche sui terreni compatti e senza fare troppi errori darà fastidio a molti nella lotta per il podio. Anche il suo nuovo compagno di squadra Van de Moosdijk è uno dei protagonisti della categoria e senza i problemi fisici dell’anno scorso può dire la sua.

 

 

GLI OUTSIDER

Kevin Horgmo arriva da vice-campione europeo e sulla Kawasaki del team F&H può puntare a fare un campionato da protagonista. Stessa cosa per il il finlandese Mikkel Haarup, anche sulle Kawasaki, ma del team di Steve Dixon.

Non ci sarà all’apertura della stagione e probabilmente nemmeno nel secondo round a Mantova il francese Thibault Benistant. Ottavo la scorsa stagione con all’attivo alcuni podi, il compagno di squadra di Geerts è in fase di recupero da un infortunio al ginocchio.

 

Sarà la prima stagione nel Mondiale completa per il figlio di Stefan, Liam Everts. Nel team KTM Diga Procross ha buone chanche di fare alcune buone gare. Vedremo se saprà mettere in pratica i preziosi consigli di famiglia.

Andrea Adamo arriva da un finale di stagione 2021 in crescendo. Il giovane pilota dell’SM Action GasGas entra nella sua seconda stagione iridata con tanta voglia di ben figurare e con l’obiettivo di stare il più possibile nelle zone alte della classifica.

Altri piloti da top-ten sono i piloti KTM Isak Gifting e Conrad Mewse, quest’ultimo ha appena annunciato di aver messo in piedi un team tutto suo e si è già messo in mostra nell’ultima pre-mondiale ad Hawkstone Park.

 

Occhio anche al rookie, il norvegese Hakon Fredriksen. Il roccioso pilota del nord prenderà in mano la Honda CRF 250 del team 114 Motorsport, fino all’anno scorso nelle mani di Ruben Fernandez.

Una nota anche per il francese Stephen Rubini, rimasto sulla Honda ma passato sotto la tenda del team francese SR. Il team Racestore KTM schiererà la giovane promessa spagnola Samuel Nilsson, vedremo se saprà emergere dal folto gruppo di piloti che vogliono mettersi in mostra.

 

GLI ALTRI ITALIANI

In Inghilterra i colori azzurri saranno difesi anche dal bergamasco Gianluca Facchetti, sempre sulle KTM del team Beddini. Vedremo se tornare al numero 22 porterà fortuna al talentuoso, ma sfortunato pilota.

Andrea Bonacorsi un pò sottotono oggi, quinto

Scenderà in pista anche Andrea Bonacorsi, come wild card in vista del via del campionato Europeo EMX250 due settimane più tardi a Mantova. Andrea non ha cambiato nè moto e nè team, si presenta ultra-motivato e questa sarà per lui una stagione cruciale per il suo futuro.

 

Domenica sera avremo i primi verdetti, finalmente si torna in pista a fare sul serio, che vinca il migliore!

 

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