KTM Red Bull Factory racing padrona in entrambe le categorie a Valkenswaard per il 2° MXGP stagionale, il primo in Europa, Jeffrey Herlings rimonta Cairoli in entrambe le manche mentre Pauls Jonass tiene a bada un combattivo Prado in MX2.
foto: Youthstream
L’MXGP d’Europa sulla storica pista di Valkenswaard si è corso in uno dei weekend più freddi dell’anno, infatti non sono mancate le nevicate soprattutto durante le qualifiche del sabato.
Oggi la gara MXGP è vissuta sul duello tra i due alfieri del team KTM Red Bull Tony Cairoli e Jeffrey Herlings. Il primo ha cercato di sfruttare i due holeshot per avvantaggiarsi sul rivale e accumulare un vantaggio utile per arrivare in testa all’arrivo. Da parte sua Herlings, autore di una caduta sabato durante la manche di qualifica che lo ha relegato alla 19° casella in griglia, è partito un pò più attardato. La sia rimonta è stata autorevole e mai in discussione in tutte e due le manche. Ha messo sotto pressione il campione del Mondo in gara-1 che è scivolato quando aveva l’olandese alle spalle. Nella seconda manche Herlings ha avuto la meglio del rivale solo a 4 giri dalla fine, Tony ha provato a rispondere ma un errore grossolano lo ha consigliato di desistere.
Sarà un campionato molto combattuto tra i due fuoriclasse, se le premesse di queste prime due gare verranno mantenute anche nella prossime gare. I rivali al momento sono lontani e soprattutto in questo tipo di piste non possono far altro che guardarli da lontano.
Il più vicino oggi è stato Gautier Paulin, un pò in ombra in gara-1 dove è stato settimo, mentre nella seconda manche è riuscito a mantenere la terza piazza acquisita al via. Il poleman Van Horebeek è stato sfortunato nella seconda manche, infatti è stato costretto al ritiro dopo una brutta caduta e poteva ambire al podio dopo il 3° posto di gara-1.Infortunato nella prima manche Tommy Searle, che non ha preso il via nella seconda.
Quarto l’altro pilota di casa Coldenhoff, davanti all’ex campione del Mondo Febvre. Nono Gajser, al rientro dopo l’infortunio di Mantova, autore di una caduta nella seconda manche. punti iridati per gli altri due azzurri al via, Lupino e Monticelli. 21° e 23°, mentre due piazzamenti fuori dai top-20 per Zecchina.
In classifica Herlings guida con un vantaggio di 6 punti su Cairoli, terzo Desalle a 30 punti di distanza.
In MX2 altra doppietta per il campione in carica Jonass, ma non è stata una gara così scontata infatti suo compagno di squadra Prado ha tentato di portargli via la vittoria soprattutto in gara-2, ma il lettone ha reagito con carattere e non ha mai mollato la prima posizione. Si conferma in terza posizione in entrambe le manche Thomas Olsen, mai parso in grado di lottare per la vittoria. Buona prima manche per il giovane belga della Yamaha Kemea Geerts, quarto poi più indietro in gara-2. Al quarto posto di giornata troviamo l’inglese Mewse, davanti all’americano Covington che aveva vinto la qualifica sabato.
Nota dolente per i nostri portacolori, assente Cervellin che ha preferito rimanere a casa per recuperare al meglio il ginocchio acciaccato, Samuele Bernardini, Morgan Lesiardo e Nicola Bertuzzi hanno raccolto 1 punto in tre, quello del pilota TM nella seconda manche. Davvero poca cosa, e non può essere ancora una scusa la pista sabbiosa, se si vuol emergere bisogna saper andare forte anche su questi terreni.
Il Mondiale continua senza sosta e il prossimo weekend ci si sposterà in Spagna per l’MXGP della Comunità Valenciana nella nuovissima pista denominata Redsand.
