GIUSEPPE LUONGO SI RITIRA DA INFRONT MOTO RACING

Durante la riunione del Consiglio di Amministrazione di Infront Moto Racing tenutasi ieri, Giuseppe Luongo ha annunciato il suo ritiro dalla posizione di Presidente di IMR.

 


Comunicato: Infront moto racing 

Al suo posto è stato nominato David Luongo come nuovo Presidente di Infront Moto Racing, per garantire continuità e stabilità all’interno di MXGP.

 

Giuseppe Luongo è stato il motore e l’anima del Motocross moderno; tutte le innovazioni in termini di regolamenti, gestione, organizzazione, infrastrutture e copertura mediatica sono state realizzate sotto la sua guida.

 

Luongo iniziò come pilota di Motocross, poi, ancora nei primi anni nel mondo del Motocross, divenne proprietario del team ufficiale Suzuki dal 1989 al 1992, reclutando il giovane Stefan Everts. Durante la sua carriera di 42 anni come promotore del Campionato del Mondo di Motocross, Giuseppe Luongo ha organizzato più di 800 eventi tra Mondiali, Europei e manifestazioni del Nations. È stato il fondatore e promotore dell’attuale Campionato Europeo, il fondatore del Campionato del Mondo FIM SuperMoto, del Campionato del Mondo FIM Femminile, del Masters of Motocross e promotore del Campionato del Mondo Supercross. In questo periodo ha inoltre organizzato diversi gala per la consegna dei premi dei Campioni del Mondo FIM.

 

Fin da giovanissimo ha amato questo sport, di cui è stato egli stesso pilota, e il suo sogno è sempre stato dare maggiore visibilità al Motocross, portandolo nelle case del maggior numero possibile di famiglie in tutto il mondo. Capì rapidamente le potenzialità di questo sport e la necessità di portarlo in TV; comprese l’importanza di creare infrastrutture migliori affinché i fan, così come piloti, team, media, industrie e partner potessero sentirsi accolti, e di offrire un ambiente di lavoro più sicuro e confortevole per tutti. Con dedizione e duro lavoro, tutto questo è stato raggiunto.

 

A 65 anni ha dedicato 50 anni della sua vita al Motocross: 8 come pilota e 42 come promotore. Lavorando duramente per valorizzare questo sport ha avuto il piacere di lavorare a fianco di tutte le stelle del nostro mondo, tra cui Eric Geboers, Roger De Coster, André Malherbe, Georges Jobé, Ricky Johnson, Johnny O’Mara, David Bailey, Pekka Vehkonen, John Van Den Berk, Ron Lechien, Jeff Ward, Joel Smets, Pit Beirer, Jeremy McGrath, Rick Carmichael, Stefan Everts, Ryan Villopoto, Ryan Dungey, Tony Cairoli, Jeffrey Herlings, Tim Gajser, Romain Febvre, Jorge Prado e moltissimi altri grandi campioni.

Tra tutte le innovazioni che ha portato nel Motocross, le più importanti sono: l’arrivo della TV in diretta, la creazione della “piramide” di crescita dei piloti dai Campionati Europei fino all’MXGP al vertice, le infrastrutture del paddock, la sicurezza dei circuiti, la pit-lane a doppio piano con Skybox e, non da ultimo, lo streaming live MXGP-TV.com (a partire dal 2011, il Campionato del Mondo FIM Motocross è stato il primo sport al mondo ad avere uno streaming live dedicato, e da allora è cresciuto costantemente).

 

Giuseppe Luongo ha dichiarato:
È un giorno pieno di emozioni per me perché è ciò che desidero da qualche anno, ma allo stesso tempo sento come se perdessi una parte di me stesso e stessi salutando la mia famiglia. D’altra parte, la mia passione e il mio amore per il Motocross rimarranno, e certamente continuerò a seguire tutti i campionati tramite MXGP-TV.com e sarò sempre pronto, con la mia esperienza, a dare consigli quando richiesti. Il mio ritiro dal Motocross mi permetterà ora di dedicare più tempo alla mia famiglia e alle mie altre passioni. Non c’è dubbio che la continuità di Infront Moto Racing sia in ottime mani e continuerà a svilupparsi: mio figlio David e Daniele Rizzi, insieme a tutto lo staff, hanno già dimostrato le loro capacità e, grazie alla loro giovane età, porteranno nuove idee e innovazioni attraverso le tecnologie e le novità del mondo digitale, mantenendo ovviamente il pieno rispetto delle regole e dell’anima del nostro sport.

“Promuovendo i vari Campionati di Motocross ho imparato molto più che gestire uno sport: ho imparato la mediazione, la pazienza, le relazioni personali, a gestire la vittoria e la sconfitta. Cito spesso quanto sia indispensabile, nel Motocross rispetto ad altri sport, creare il giusto equilibrio tra dilettanti e professionisti.

42 anni come promotore sono una carriera molto lunga; ho avuto l’opportunità di viaggiare in molti Paesi e incontrare persone da tutto il mondo, un’esperienza arricchente per lingue e culture. Ci sono molte persone da ringraziare per avermi aiutato in questo percorso di successo; non posso nominarle tutte, ma la mia sincera gratitudine va a Wolfgang Srb e Francesco Zerbi, i primi a credere nella mia visione, nel progetto e nelle mie capacità. Tony Skillington è stato una figura importante nel nostro lavoro insieme nel Motocross. Vorrei ringraziare tutti i piloti, le industrie, i team, i costruttori e i media perché con il loro supporto (e con le loro critiche) mi hanno aiutato a vedere il quadro generale, a prendere le decisioni giuste per rendere il progetto Motocross un successo. Naturalmente ringrazio i fan e tutti i volontari, perché senza di loro tutto questo non avrebbe senso. La FIM è stata al mio fianco durante tutta la mia carriera e desidero ringraziarla, in particolare il suo Presidente Jorge Viegas, per la continua collaborazione. Ringrazio l’Infront Group, e in particolare il suo Presidente Philippe Blatter, per aver creduto in noi e nella nostra gestione, e per averci dato l’opportunità di entrare in un gruppo così importante nel marketing sportivo. Un ringraziamento speciale va a tutti i manager e allo staff che mi hanno accompagnato in questo lungo e speciale viaggio, a Daniele Rizzi per la sua dedizione e il suo duro lavoro. E, in un contesto di lavoro, sono grato a mio figlio David, che ha ereditato naturalmente l’amore per questo sport e ne ha compreso subito l’anima; grazie alla sua visione e gestione continuerà il nostro sogno, permettendomi oggi di ritirarmi con la mente serena. E per ultima, ma non meno importante, mia moglie Ursula, che ha condiviso ogni momento della nostra vita lavorando insieme negli ultimi 24 anni, aiutandomi in tutto e dandomi ottimi consigli quando necessario” – ridendo dice – “…ma per fortuna quello continuerà!”. Poi aggiunge: “E il ringraziamento più grande va al Motocross: da quando avevo 15 anni gli ho dato tutto, ma lui mi ha restituito tutto, e continuerò a esserne uno dei più grandi fan”.

 

 

Philippe Blatter, Presidente & CEO di Infront, ha aggiunto:
Giuseppe è un vero pioniere e visionario del motocross moderno. Ha plasmato l’MXGP fin dagli albori. È diventato l’opera della sua vita, una storia di incredibile successo. Combinando decenni di visione, coraggio e passione, ha trasformato la serie in un fenomeno globale basato su un patrimonio unico e su una comunità fedele di fan, team e piloti. Quando Infront si è unita a Giuseppe nel 2019, l’MXGP era già il vertice del motorsport fuoristrada. Insieme abbiamo mantenuto intatta la sua essenza portando lo sport a più persone, in più luoghi, con ancora più emozione. Dobbiamo a Giuseppe un enorme ringraziamento per decenni di dedizione e per la grande eredità che lascia. Il suo nome sarà per sempre legato all’MXGP. Ora è il momento di aprire un nuovo capitolo con David Luongo come Presidente di Infront Moto Racing. Abbiamo piena fiducia nella sua leadership per portare l’MXGP ancora più lontano, sullo schermo, sulla terra e nel cuore dei fan di tutto il mondo, e siamo impazienti di proseguire la collaborazione.

 

Jorge Viegas, Presidente FIM, ha dichiarato:
A nome del Consiglio di Amministrazione della FIM, dell’Amministrazione e di tutta la Famiglia FIM, estendo la mia più sincera gratitudine al Sig. Giuseppe Luongo per la sua incrollabile dedizione e il suo straordinario contributo al mondo del Motocross. La sua passione, integrità e impegno hanno plasmato il nostro sport e ispirato generazioni. Mentre intraprende questo meritato pensionamento, gli auguro salute, felicità e una transizione serena verso il nuovo capitolo che lo attende. Desidero ringraziarlo personalmente per il suo contributo e per una vita di collaborazione, eccellenza e amicizia.

 

 

 

Dopo 50 anni nel Motocross, Giuseppe Luongo ha deciso di ritirarsi perché sa che tutto ciò che è stato costruito continuerà con l’attuale gestione e che l’MXGP progredirà e crescerà, avendo un futuro brillante.

 

A nome di Infront Moto Racing e di tutto il mondo del Motocross, ringraziamo Giuseppe Luongo per la sua completa dedizione al Motocross e gli auguriamo un grande futuro per il suo pensionamento.

 

 

INFRONT MOTO RACING

 

 

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