Siamo in pista per l’ultima prova di questi Internazionali d’Italia 2018, pronti ad aggiornarvi sui risultati delle varie gare in programma.
Iniziamo dalla prima manche della 125 vinta dall’olandese Elzinga che ha mostrato un passo superiore a tutti, anche del leader della classifica generale Mattia Guadagnini.
Terzo posto per lo spagnolo Oliver Vilar, Hofer quarto ed Emilio Scuteri quinto. A quest’ultimo servirà una seconda manche migliore per cercare di strappare il titolo a Guadagnini.
MANCHE MX2
Vittoria netta e convincente per il pilota ufficiale Honda Calvin Vlaanderen che stacca il pilota dell’SM Action Alvin Ostlund. Terzo Larranaga. Primo degli italiani Morgan Lesiardo che termina al quinto posto e precede il Campione MX2 di questi Internazionali 2018 Michele Cervellin, che ha fatto una gara intelligente sfruttando il mucchio in partenza che ha visto coinvolto il suo rivale Maxime Renaux che chiude solo in 24° posizione. Belle rimonte per Bernardini risalito fino alla 12° posizione e Facchetti 11°.
MANCHE MX1
Niente da fare. Ancora una volta Antonio Cairoli fa capire a tutti che quest’anno sarà dura batterlo. Partenza in testa e dominio della gara. Niente da fare sia per Tim Gajser che ci ha provato nelle prime battute per poi cadere a metà manche uscendo malconcio dalla pista (sembra un trauma facciale). Secondo posto per Van Horebeek che precede il compagno di squadra Febvre, penalizzato da una partenza non perfetta. Buon sesto posto per il nostro Alessandro Lupino. Ovviamente TC222 si aggiudica il campionato della MX1.
SECONDA MANCHE 125
Rene Hofer approfitta della caduta di Scuteri, mentre era saldamente al comando della gara e vince gara-2. Guadagnini col secondo posto vince l’assoluta di giornata e il campionato confermando la tabella rossa che aveva già in mano dalla gara di Noto. Elzinga dopo la vittoria della prima manche è costretto al ritiro.
In campionato il podio vede Guadagnini poi Scuteri e 3° Barcella.
Hofer – classe 125
Mattia Guadagnini – campione classe 125cc.
SUPERCAMPIONE
Antonio Cairoli, ancora lui al comando alla prima curva e per tutti i 16 giri dell’ultima manche della giornata. Il siciliano ha tenuto a debita distanza i piloti Yamaha Monster Energy Febvre e Van Horebeek, finiti sul podio dietro a lui. Quarto Tanel Leok superato dal belga della Yamaha Factory dopo qualche giro della finale.
Assente Tim Gajser per i postumi della caduta nella manche MX1, per lui non sembra niente di preoccupante. Quinto Vlandereen primo tra le MX2. Tony con la terza vittoria consecutiva vince anche quest’anno la Supercampione e si prepara nel migliore dei modi all’avvio del Mondiale MXGP tra due settimane in Argentina.
