Antonio Cairoli ricomincia da dove aveva lasciato, e cioè dalla prima posizione della manche di qualifica di oggi. In MX2 il campione in carica Jonass lo imita vincendo con autorità la gara. Domani i primi verdetti della stagione.
La MXGP si è rivelata un condensato di spettacolo, con tanti piloti forti a darsi battaglia nelle prime 15 posizioni. Al via è scatto in testa l’olandese Herlings, per poche curve perchè poi Tony Cairoli ha preso la testa della corsa ed ha respinto gli attacchi del compagno di marca fino a quando è scivolato lasciando strada al siciliano. Alle sue spalle Desalle ha tenuto la posizione per metà gara fino a quando ha ceduto al belga Van Horebeek, chiudendo terzo. Quarto il francese Febvre e quinto l’altro pilota Yamaha Simpson. Herlings chiude settimo alle spalle di Max Anstie.
Lupino 14° recuperara qualche posizione dopo la partenza a metà gruppo. Ivo Monticelli buon 16° alla sua prima gara nella classe regina.
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La manche precedente della MX2 ha visto scattare in testa i piloti ufficiali KTM Red Bull Prado e Jonass. Il campione del Mondo ha tenuto la testa per tutti i 13 giri della gara, Prado ha cercato di tenere il suo ritmo, ma si è dovuto arrendere ad una caduta nelle difficili wave in curva ed è stato costretto al ritiro dolorante. Il suo posto è stato preso da un consistente Thomas Olsen, sulla Husqvarna Rockstar e al terzo posto è risalito l’inglese Watson con la Yamaha Kemea. Bella rimonta per l’australiano Lawrence che chiude 4° davanti all’ufficiale Honda Vlandereen.
Michele Cervellin rimonta dal 15° posto del primo rilevamento fino al 9° finale, con una buona partenza avrebbe il passo per stare tra i primi 6-7. Bernardini ha fatto un gara al contrario, dal 10° iniziale ha chiuso 16°. Ritirato subito al via Morgan Lesiardo.
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Domani dalle ore 16 le 4 manche in diretta esclusiva QUI!
