La seconda giornata del Supercross di Parigi ha incoronato i suoi campioni: Malcolm Stewart e Anthony Bourdon. Stewart è il nuovo Re di Parigi, diciassette anni dopo suo fratello James, mentre Bourdon è salito sul gradino più alto per conquistare il titolo di Principe di Parigi.
Foto: supercross de Paris / Pascal Haudiquert
L’Arena era di nuovo gremita di tifosi entusiasti, che hanno creato un’atmosfera fantastica assistendo alle combattute gare sia della classe SX1 che della SX2.
Dopo un inizio complicato sabato, in seguito a una caduta durante la Super Pole, Jett Lawrence si è riscattato oggi vincendo le prime due manche. Nella finale non è partito al meglio, ma ha reso la gara emozionante avvicinandosi a Cooper Webb e lottando per la seconda posizione prima che un doppiato lo rallentasse, facendogli perdere contatto con il Re di Parigi 2024. Questa ultima gara, che ha visto Tom Vialle al comando nei primi giri della sua prima gara con la 450, è stata vinta da Malcolm Stewart che, dopo aver chiuso entrambe le manche al secondo posto, ha concluso il suo weekend parigino in grande stile. In testa alla classifica del Re di Parigi dopo la prima serata, Stewart ha ottenuto una vittoria più che meritata, aggiungendosi al nome del fratello James, vincitore nel 2008, nel libro d’oro dell’evento.
Ha concluso davanti a Cooper Webb e ai fratelli Lawrence, con Jett terzo. Dietro ai due americani e ai due australiani, Cédric Soubeyras ha terminato quinto, davanti a Tom Vialle, autore di una solida seconda giornata.

podio SX1 Parigi
Nella classe SX2, dove era leader dopo la prima serata, l’australiano Luke Clout ha iniziato alla perfezione vincendo la prima manche. Ma la seconda non è andata altrettanto bene: una caduta lo ha costretto a ripartire ultimo, chiudendo poi solo tredicesimo. Questo ha spianato la strada a Anthony Bourdon, che ha vinto questa manche e si è piazzato secondo dietro Clout nelle altre due gare. Terzo nel 2023 e secondo lo scorso anno, questa volta Bourdon ha conquistato il successo, davanti a Luke Clout e Calvin Fonvieille.
Nella classifica a squadre, gli USA si sono imposti, seguiti dal Resto del Mondo e dalla Francia.

Start SX1 Supercross Parigi
La 42ª edizione del Supercross di Parigi è terminata; la 43ª si terrà il 21 e 22 novembre 2026. La vendita dei biglietti aprirà lunedì 17 novembre.

Malcom Stewart – re di Parigi
Risultati SX1 – King of Paris:
1. Stewart (USA, Husqvarna), 8 pt; 2. Webb (USA, Yamaha), 16; 3. Lawrence Jett (AUS, Honda), 30; 4. Lawrence Hunter (AUS, Honda), 30; 5. Soubeyras (Honda), 31; 6. Vialle (Honda), 33; ecc.
Heat 1:
1. Lawrence J; 2. Stewart; 3. Webb; 4. Lawrence H; 5. Vialle; 6. Soubeyras; 7. Harrison; 8. Escoffier; 9. Weltin; 10. Imbert; ecc.
Heat 2:
1. Lawrence J; 2. Stewart; 3. Webb; 4. Vialle; 5. Lawrence H; 6. Soubeyras; 7. Harrison; 8. Escoffier; 9. Weltin; 10. Valentin; ecc.
Finale:
1. Stewart; 2. Webb; 3. Lawrence J; 4. Lawrence H; 5. Vialle; 6. Soubeyras; 7. Harrison; 8. Weltin; 9. Imbert; 10. Valentin; ecc.
Classifica nazioni:
1. USA, 7 pt; 2. Resto del Mondo, 19; 3. Francia, 19

Anthony Bourdon – principe di Parigi
Risultati SX2 – Prince of Paris:
1. Bourdon (Honda), 10 pt; 2. Clout (AUS, Kawasaki), 19; 3. Fonvieille (KTM), 20; 4. Piètre (Yamaha), 28; 5. Soulimani (TM), 34; ecc.
Heat 1:
1. Clout; 2. Bourdon; 3. Fonvieille; 4. Piètre; 5. Cannon; ecc.
Heat 2:
1. Bourdon; 2. Clout; 3. Piètre; 4. Fonvieille; 5. Manzato; 13. Clout; ecc.
Finale:
1. Clout; 2. Bourdon; 3. Fonvieille; 4. Soulimani; 5. Cannon; ecc.

podio SX2 Parigi
Risultati SX Junior (una sola manche):
1. Mas (Yamaha); 2. Lopez (Husqvarna); 3. Ferrer (KTM); 4. Fortanier (Yamaha); 5. Biondi (Yamaha); ecc.






