Con il GP di Lommel si chiude la settimana belga dei GP. Dopo questi tre round abbiamo tutti gli indizi per i futuri campioni di MXGP ed MX2. Salvo clamorosi ribaltoni Arco incoronerà Tim Gajser e Tom Vialle, entrambi hanno un vantaggio veramente grande in classifica sulla concorrenza.
Foto: Davide Messora
MXGP
Lommel si conferma il solito inferno per tutti, ma chi è riuscito a galleggiare meglio su questa sabbia ha portato a casa risultati e certezze. In questo 2020 indecifrabile la prima si chiama Tim Gajser.
Tim Gajser sempre più padrone della MXGP
La sua annata è stata un crescendo, oggi era veramente una spanna sopra tutti. Ha fatto sue entrambe le manche, la prima con un vero e proprio assolo durato dal primo all’ultimo metro di gara, in gara due dopo l’hole shot è caduto ma ripartito verso l’ottava posizione ha macinato tutti gli avversari riportandosi in testa ed andando a vincere manche e GP.
Il suo vantaggio sul suo primo inseguitore, il nostro Antonio Cairoli, è di 74 punti. Con il trittico di Arco da poter gestire non vediamo possibilità per gli altri di rovinargli la festa.
A fargli compagni sul podio Romain Febvre e Jeremy Seewer.
Bel finale di stagione per Febvre
Il francese oggi è stato l’unico a tentare di rovinargli i piani sia in gara uno, quando lo ha avvicinato senza però mai attaccarlo seriamente, sia nella seconda manche mettendosi in testa dopo la caduta dello sloveno. Poi nel finale non ha potuto resistere al suo prepotente ritorno lasciandogli strada verso il successo.
Febvre comunque dopo un inizio difficile costellato da infortuni sembra aver trovato un ottima velocità in sella alla sua Kawasaki. Ora occupa la quinta posizione nella generale anche se con due GP in meno rispetto agli altri.
Jeremy Seewer terzo oggi ed in campionato
Terzo assoluto oggi lo svizzero della Yamaha, Jeremy ha provato a fare di più in entrambe le manche ma non aveva il ritmo per stare con i migliori ed ogni volta che ha provato ad aumentarlo di suo ha rischiato la caduta. A quel punto ha capito di doversi accontentare di un buon terzo assoluto. Ora si trova terzo anche in campionato a pochi punti da Cairoli (10), ad Arco li vedremo lottare insieme a Prado, sempre che il Covid non lo fermi ancora (oggi non ha potto correre perchè risultato positivo al tampone), per il piazzamento d’onore di questo pazzo campionato.
Detto di un altra buona prova del francese Paulin sulla sabbia belga con il quarto posto assoluto passiamo al nostro Cairoli, quinto assoluto oggi.
Tony Cairoli quinto assoluto oggi
Dopo una buonissima prima manche chiusa al terzo posto con una condotta di gara molto intelligente (ha tenuto il suo passo senza forzare inutilmente, magari tenendosi le energie per gara due) ha fatto una seconda manche un po’ pasticciona. Dopo un buonissimo spunto dal cancello, nell’allargare troppo la traiettoria prima del primo panettone dopo lo start è caduto ripartendo in ultima posizione. La sua rimonta procedeva bene quando nella foga di recuperare è stato autore di una scivolata mentre era 14°. Ripartito ancora più arrabbiato ha chiuso 10° rimanendo per lo meno in seconda posizione in campionato. Speriamo ci rimanga anche dopo le tre prove in Trentino, non sarà facile.
Paulin nell’inferno di Lommel
Tony anche quest’anno ha fatto molto, ha già portato a casa due GP ed ha unito tante belle prestazioni, per uno della sua età sicuramente è cosa rara. Resta ancora un grandissimo campione, ma il decimo purtroppo anche quest’anno rimane un miraggio, c’è bisogno di un miracolo.
Per gli altri italiani ancora due piazzamenti nei 20 per Ivo Monticelli che ha chiuso le due manche al 14° e 17° posto.
Lo start della MXGP
Una stagione buona anche se aspettavamo quel salto di qualità che purtroppo non c’è stato. Speriamo in una chiusura con il botto ad Arco di Trento.
Due ritiri invece per Michele Cervellin alle prese con una condizione fisica molto precaria, con un pizzico di fortuna in più poteva essere un buonissimo anno da rookie della categoria, anche per lui ad Arco la prova d’appello sperando che stia meglio.
Il podio della MXGP
MX2
Nella MX2 il francese Tom Vialle anche non vincendo ha guadagnato punti sui suoi diretti avversari nella corsa al titolo, ora con 74 punti di vantaggio su Jago Geerts ha il compito di controllare la situazione. Gli altri sono già fuori dai giochi.
A vincere il GP è stato, per la prima volta nella sua carriera, Ben Watson! Il pilota britannico ha dato seguito alle prestazioni dei giorni scorsi vincendo prima gara uno e poi piazzandosi quarto in rimonta nella seconda manche. Proprio in questo finale di stagione ha trovato la quadra e chiudere bene sarebbe un bel biglietto da visita per debuttare, visti i limiti di età, nella MXGP nel 2021.
Bella vittoria in gara due per Roan
Secondo sul podio Roan Van de Moosdijk che dopo la pole del mattino ha steccato un po’ in gara uno conquistando solo il sesto posto. Ma nella seconda manche ha fatto vedere di essere tornato ai livelli che gli competono vincendo la gara (la prima in stagione) con molta autorità.
Terzo, e ancora una volta a podio quest’anno, Maxime Renaux. Il pilota dell’SM Action, ormai pilota ufficiale Yamaha, ha fatto due buone prestazioni, gli è mancato solo l’acuto per fare ancora di più. Ma con il terzo posto in classifica ha fatto vedere che la promozione da ufficiale è stata ampiamente meritata. Ora dovrà difendere il podio di campionato nelle ultime tre prove di Arco, Beaton Olsen e Watson sono li dietro a volersi prendere il suo “scalpo”.
Maxime Renaux ancora a podio
I due piloti Husqvarna non hanno offerto prove indimenticabili, l’unico “acuto” è stato il terzo posto in gara due del danese che ormai è pienamente recuperato.
Giornata da dimenticare per la seconda forza del torneo Jago Geerts. Il belga ha collezionato una serie infinita di cadute ed errori che lo hanno visto chiudere con il non posto assoluto, perdendo altri punti dal rivale Vialle e forse salutando definitivamente la possibilità di lottare per il titolo.
Tom Vialle in controllo oggi
Ottimo debutto in MX2 per il neo campione EMX250 Benistant. Per lui da segnalare il bel quarto posto in gara uno.
Da segnalare anche l’ottimo secondo posto in gara due per Isak Gifting, ottima notizia per la GAS GAS.
Unico italiano in pista il nostro Morgan Lesiardo. Per lui due diciassettesimi posti che qui a Lommel sono sempre note positive anche se ci aspettiamo di più da lui. Ora che fa parte di un team ufficiale la sua missione deve essere quella di entrare nella top ten con una certa continuità. Sicuramente ad Arco si giocherà molte delle sue chance per un 2021 ancora con la rossa del team di Livia Lancelot, e allora forza ragazzo tieniti stretta quella sella…..
Geerts pasticcione oggi
Per le ultime tre tappe quindi si ritorna in Italia, al Ciclamino di Arco di Trento. Per ora tutto sembra confermato anche se la situazione Covid appare in giro per l’Europa sempre più delicata. Speriamo che nuovi DPCM non ci privino di questi ultimi appuntamenti anche se le classifiche sono ben delineate.
Il 2020 rimane un anno anomalo, speriamo rimanga unico nel suo genere. Meglio ripartire nel 2021 con una situazione generale che permetta un Mondiale che possa chiamarsi tale. Troppo presto per parlarne…..
Il podio della MX2
Ecco gli highlights delle gare di oggi………
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